Errori dei figli: come rimediare in modo costruttivo

Quando si tratta di gestire i conflitti con i propri figli, affrontare gli errori in modo costruttivo è fondamentale per promuovere la crescita, l’apprendimento e il mantenimento di relazioni sane. L’approccio che noi genitori adottiamo nei confronti degli errori dei nostri figli può influenzare profondamente la loro autostima, la capacità di affrontare le sfide e la comprensione delle conseguenze delle proprie azioni.

Nella guida che ho creato, dedicata agli errori da NON commettere con i propri figli che puoi trovare QUI, parlo dell’errore di mortificare i figli davanti ad uno sbaglio.  

Affrontare gli errori dei figli: dire si a una gestione costruttiva.

“Ti invito a tornare indietro nel tempo e a ripensare se ti avesse fatto piacere sentirti mortificato dai tuoi genitori per uno sbaglio commesso. Come ti saresti sentito/a dentro? Ecco, fai in modo che non accada con i tuoi figli, specialmente quando stanno crescendo, e ancor di più, in pubblico magari davanti ai loro amici.

Sbagliare fa parte del gioco e quando capita è già tu* figli* il/la primo/a a riconoscerlo e a non essere content*, piuttosto cerca di comprendere con lui/lei motivi quando è successo e invital* a riflettere. “

In che modo allora puoi agire correttamente per aiutare tu* figl* a consapevolizzare l’errore e a non ripeterlo?

Attraverso una comunicazione aperta e calma.

Quando tu* figli* commette un errore, avvicinati con calma e senza giudicare. Creare uno spazio in cui si sente a suo agio nel parlare dei propri errori è essenziale. Evita di farlo/a sentire colpevole o in imbarazzo, ma piuttosto incoraggialo/a ad esprimere i suoi pensieri e sentimenti.

Voglio raccontarti la storia di Maria e suo figlio Luca per farti capire in termini pratici ciò che intendo:

Maria era seduta al tavolo a correggere il quaderno di suo figlio, Luca, quando notò un voto più basso del solito nel compito di matematica. Respirò profondamente, cercando di non far emergere la delusione. Decise di avvicinarsi a Luca con calma per capire meglio cosa fosse accaduto.

Più tardi, quella sera, quando erano seduti insieme sul divano, Maria guardò suo figlio e disse con gentilezza: “Hai avuto un voto più basso nel compito di matematica. Come ti senti al riguardo?”

Luca abbassò lo sguardo e rispose con un tono preoccupato: “Sì, ho ottenuto un voto basso. Mi dispiace.”

Maria fece un piccolo sorriso e disse: “Capita a tutti di avere risultati diversi di tanto in tanto. Puoi condividere cosa è successo?”

Luca si sentì un po’ più rilassato e rispose: “Non ho capito bene alcune parti dell’argomento e ho fatto errori nella risoluzione dei problemi.”

Maria annuì con comprensione: “Capisco che può essere frustrante. Voglio che tu sappia che puoi sempre venire da me quando hai difficoltà. La cosa importante è che tu impari dagli errori e cerchi di migliorare. Cosa pensi potremmo fare per aiutarti a comprendere meglio l’argomento?”

Luca si sentì sollevato nel vedere che sua madre non era arrabbiata e che cercava di capirlo. Pensò un attimo e disse: “Forse potresti aiutarmi a studiare quelle parti che non ho capito bene?”

Maria sorrise e mise una mano sulla spalla di Luca: “Certo, sarò felice di aiutarti. Insieme possiamo lavorare su quelle parti in modo che tu possa affrontare il prossimo compito con più sicurezza.”

In questo racconto, l’approccio aperto e calmo di Maria aiuta Luca a sentirsi a suo agio nel parlare dei suoi errori senza sentirsi giudicato. Maria dimostra empatia, sostegno e disponibilità a lavorare insieme per affrontare le difficoltà. Questo genere di comunicazione crea un legame di fiducia tra genitore e figlio, aprendo la strada a ulteriori opportunità di apprendimento e crescita.

Come impatta sul vostro legame la gestione costruttiva degli errori

Questo legame si basa sulla comprensione reciproca e sulla certezza che tu* figli* possa condividere i suoi pensieri, le sue emozioni e le sue esperienze senza paura di essere giudicato/a. Inoltre, i figli imparano a gestire le proprie emozioni in modo sano ed efficace, grazie al sostegno fornito dal genitore.

Questo tipo di comunicazione positiva favorisce anche il processo di apprendimento dei figli. Gli errori vengono visti come parte naturale del percorso di crescita e apprendimento, e si è incoraggiati ad affrontare le sfide senza timori e a trarre insegnamenti dai propri errori. Di conseguenza, l’autostima dei figli cresce in un ambiente in cui si sentono accettati e valorizzati nonostante i loro sbagli.

Inoltre, l’approccio aperto e calmo del genitore contribuisce alla formazione di una comunicazione rispettosa e di relazioni positive. I figli imparano dai modelli genitoriali come comunicare apertamente e rispettosamente con gli altri, e creeranno quindi relazioni interpersonali sane e costruttive. Inoltre, affrontare insieme le difficoltà rafforza le abilità di problem solving e di gestione dello stress con tu* figli* lo/la preparerà a fronteggiare le sfide della vita in modo più resiliente e positivo.

In conclusione, il tuo approccio aperto e calmo crea un ambiente che favorisce lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo di tu* figli*. Questo tipo di comunicazione “corregge l’errore” e apre la strada a ulteriori opportunità di apprendimento e crescita.

Se senti di voler cambiare la tua prospettiva personale sull’errore ne parlo proprio nel mio libro: Evvia il fallimento!